LECCE – Dopo tre partite il tecnico del Lecce Luca Gotti è costretto a separare la sua coppia di attaccanti: Krstovic e Piccoli.
Il motivo è la squalifica di Piccoli fermato dal giudice sportivo per un turno.
Il calciatore del Lecce dovrà stare in tribuna nella partita che dovrebbe finalmente sancire l’aritmetica permanenza del Lecce in Serie A.
Nelle ultime tre sfide Piccoli e Krstovic sono stati schierati nell’undici di partenza. Fiducia piena da parte di Gotti. Con il tecnico veneto il Lecce ha giocato con due attaccanti centrali cancellando il passato in cui raramente i due calciatori si sono visti insieme, contemporaneamente, se non in casi disperati.
È bastato pochissimo tempo a Gotti per capire che si poteva fare. Senza perdere equilibrio e garantendo maggiore offensività alla squadra leccese.
Anche rinunciando a due esterni puri che prima sembravano imprescindibili.
Invece Gotti sta mostrando l’altra faccia del Lecce. Con risvolti positivi.
Nello spartito tattico dell’allenatore giallorosso tutti si stanno dimostrando all’altezza. Con i dovuti accorgimenti il Lecce ha ritrovato fiducia, gamba, fiato, feeling, determinazione.
Per questo non preoccupa più di tanto l’assenza di Piccoli. Il Lecce può giocare, ad esempio, con Pierotti sotto punta, alle spalle di Krstovic. E se sarà 4-2-3-1, con Sansone, Pierotti e Almqvist dietro a Krstovic.
Senza dimenticare Oudin, sempre più titolare.
Anche Almqvist sta ritrovando il passo delle giornate più belle. Suo l’assist per il gol del pari dell’attaccante montenegrino a Cagliari.
All’andata tra Udinese e Lecce finì 1-1 con la rete giallorossa segnata proprio da Piccoli, oggi a quota cinque reti mentre Krstovic è a sette.
Nella lista dei diffidati entra pure Sansone vicino al gol nella sfida contro i sardi, fermato dal palo.
Tuttavia l’ex Bologna ha fatto registrare ancora una volta un ingresso positivo a partita in corso.
