Cronaca

Botti illegali, sequestrati 2500 petardi artigianali di grosse dimensioni

GALLIPOLI – Maxi sequestro di fuochi pirotecnici in provincia di Lecce. Ben tre quintali quelli sequestrati tra Gallipoli e Nardò in due distinte operazioni effettuate dai militari della guardia di finanza della compagnia di Gallipoli. Proprio nella città bella le fiamme gialle hanno scovato un deposito che custodiva 2mila e 500 petardi artigianali di grosse dimensioni. Tutto materiale già pronto per la vendita in occasione delle prossime festività di fine anno e in parte ancora in fase di fabbricazione, presumibilmente non autorizzato e che avrebbe potuto compromettere l’incolumità degli acquirenti. Ma non solo. A rischio anche la sicurezza dei residenti della zona poiché il materiale era custodito in un deposito nel centro di Gallipoli, dove erano presenti anche tre bombole di gas, cinque taniche di gasolio da 5 litri ciascuna e una caldaia. I controlli sono stati estesi all’abitazione adiacente, risultata parte integrante del complesso utilizzato per la produzione illegale. E qui stati rinvenuti cilindri esplosivi, micce, batterie di tubi monocolpo e numeroso materiale per il confezionamento dei “botti”. Per il 37enne è scattata la detenzione domiciliare, poi all’esito dell’interrogatorio di garanzia, il giudice per le indagini preliminari Alcide Maritati ha ritenuto di rimettere in libertà l’uomo. Resta comunque indagato per detenzione, importazione e fabbricazione di materiale esplodente illegale.

Nel corso di un altro intervento, presso un’attività commerciale di Nardò, sono stati poi rinvenuti 1.100 fuochi d’artificio di categoria professionale, venduti senza la licenza prefettizia. In questo caso il titolare è stato segnalato all’autorità giudiziaria per l’ipotesi di detenzione illegale di materiale esplodente.

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