LECCE – Torna come da tradizione il presepe artistico in Piazza Duomo a Lecce. Ad anticipare l’accensione del villaggio di Betlemme, l’intervento del coro dei Cantori di Ippocrate che hanno intonato i canti della tradizione natalizia.
A cingere le statue in cartapesta raffiguranti la Madonna e San Giuseppe in attesa di Gesù, una gotta in pietra in uno scenario rurale tipico delle nostre campagne.
Non mancano gli elementi caratterizzanti come i muretti a secco, gli alberi di ulivo e da frutto, le damigiane in vetro e i pomodori da pendolo, che rendono ancora più realistico l’ambiente della masseria.
Il sindaco di Lecce Carlo Salvemini ha voluto salutare la cittadinanza insieme a Monsignor Michele Seccia che ha voluto rivolgere un pensiero speciale ai bambini, senza trascurare gli avvenimenti bellici che stanno seminando morti e distruzione in diverse parti del mondo. Il suo invito a custodire e tramandare la tradizione del presepe, non solo in quanto opera dal grande valore artistico e culturale ma anche come simbolo di pace.
Ora non ci resta che aspettare la sera della vigilia di natale, durante la quale l’arcivescovo Michele Seccia deporrà il Bambinello nella capanna.
Francesca Spinetta