CAMPI SALENTINA – La crisi era nell’aria e il sindaco di Campi Salentina Alfredo Fina ha deciso di rassegnare le dimissioni. Tra i principali motivi la perdita della sua maggioranza nell’ultimo consiglio comunale, dove alcuni dei consiglieri non hanno votato la variazione di bilancio, nonostante avessero votato il bilancio di previsione.
E sono stati proprio loro -spiega Alfredo Fina- la causa della fine di questa amministrazione. “Questi consiglieri, che con me si sono candidati -continua- che sono stati maggioranza di governo, che mi sono stati affianco, che hanno votato favorevolmente ogni singolo provvedimento sia in Giunta sia in Consiglio, oggi decidono che esiste qualche ragione, a me sconosciuta, perché questa amministrazione non continui il suo percorso.
Dal resto, Fina non rimpiange questi anni. Anzi lui li ricorda con orgoglio per tutto ciò che è stato realizzato: “Di certo, si poteva fare di più e meglio. Penso, solo a titolo di esempio, all’Ex Manifattura Tabacchi che grazie ad un finanziamento PNRR di 12 milioni di euro diventerà Centro di Ricerca e formazione sull’enologia e la viticoltura e comprenderà un’enoteca dei vini Regionali; all’Ex Carcere che con un Finanziamento regionale di 1.000.000 euro diverrà Centro diurno; al Centro Fieristico; all’area sportiva polivalente presso il quartiere Mamma Bella; all’efficientamento energetico delle nostre scuole, al rifacimento del manto stradale di numerosissime vie. E poi la Città del Libro, il Festival Estate, il Palazzetto e tanti progetti in corso che avremmo voluto seguire, come abbiamo fatto con tutti gli altri.
Il mio senso di responsabilità, la necessità di amministrare Campi con serenità e nel migliore dei modi possibili, il rispetto che nutro nei confronti dell’Ente che sono stato fiero di rappresentare mi spingono oggi con amarezza verso questa sofferta decisione”.
Infine, con profonda emozione, ringrazia comunque tutti i componenti della maggioranza che hanno lavorato con serietà e grande passione ogni giorno dal 2019.E ringrazia soprattutto ogni cittadino di Campi Salentina per l’affetto e la fiducia.
Ma, alla luce di queste dimissioni, il primo cittadino – lo ricordiamo – ha comunque 20 giorni di tempo per tornare sui suoi passi, tentando di ritrovare un equilibrio oppure rendere irrevocabile la sua decisione.