Attualità

Le edicole, un patrimonio in via di estinzione: è protesta

LECCE – Un calo drastico delle edicole, soprattutto nei piccoli comuni, troppo difficile andare avanti con l’avvento del digitale e così queste rivendite fanno sempre più fatica a restare aperte, qualche centinaio ormai nella provincia di Lecce, poco più di 50 quelle rimaste in città. Per questo gli edicolanti chiedono una maggiore attenzione e anche nel capoluogo salentino si è svolta “La notte delle edicole” con rivendite aperte di notte nel centro e un sit-in degli edicolanti di tutta la provincia. Con questo momento di sensibilizzazione, che precede lo sciopero nazionale del 21 novembre, il Sinagi, il Sindacato Nazionale Giornalai d’Italia affiliato alla Cgil, vuole avviare un percorso per garantire un futuro alla categoria, agendo sulla filiera editoriale e avanzando richieste al Governo con una serie d’interventi come il credito d’imposta, un bonus per il sostegno all’editoria, una nuova rottamazione delle licenze con accompagnamento alla pensione dei giornalai e il varo di norme che consentano ai Comuni di concedere il cambio della destinazione d’uso dei chioschi.

Articoli correlati

Laura Indennidate (MRS): “Prima di tutto la sicurezza dei cittadini”

Redazione

Federalberghi: tra gennaio e settembre in Puglia perdite del 50%

Redazione

Passaggio di utenze e zero controlli: a Brindisi le strade sono distrutte

Redazione

“Ho due amichetti nigeriani che non ti conoscono”…e il Papa li accoglie in Vaticano

Redazione

Lecce, strisce blu: sospeso pagamento

Redazione

Postamat distrutto dai ladri e appello cittadini, il sindaco di Veglie: parlerò subito con Poste italiane

Redazione