LECCE – Due stop forse salutari, ma adesso è tempo di rimettersi a correre. Per il Lecce è nuovamente giornata di campionato, la numero 8 per la precisione, da affrontare ancora una volta in casa, per la seconda volta consecutiva. Nell’anticipo di questa sera, al “Via del Mare”, pronto ad aprire le porte ai circa 30mila tifosi salentini, arriva il Sassuolo di mister Dionisi.
I KO della scorsa settimana contro Juventus e Napoli – che hanno interrotto una striscia positiva davvero invidiabile per i giallorossi – saranno serviti alla comitiva di Roberto D’Aversa per migliorare nel percorso di crescita, lungo il tortuoso cammino verso la salvezza. La classifica, del resto, continua a sorridere e limare i difetti è la priorità in questo momento.
E per correggere gli errori si deve passare anche dalla via del gol, assente nelle ultime due uscite. Krstovic è sempre il punto di riferimento offensivo, ma per il Lecce oggi è il centrocampo il reparto su cui insistere. In mediana D’Aversa può tornare a contare su Kaba, al rientro dopo la squalifica e pronto a riprendersi una maglia da titolare, quella lasciata da Blin, out per infortunio. Il trio in mezzo verrà completato da Rafia e dal play Ramadani, chiamato al riscatto dopo una prestazione opaca contro i campioni d’Italia.
Per il resto, grandi conferme: con Falcone tra i pali, la difesa sarà quella composta da Gendrey, Baschirotto, Pongracic e Dorgu, mentre in attacco, ai lati di Krstovic, ecco capitan Strefezza e Almquivst. Partirà dalla panchina, invece, il grande ex di turno Nicola Sansone.
Dall’altra parte, un avversario difficile da decifrare. Grande con le grandi, meno bello con le piccole, il Sassuolo sembrava aver rialzato la china dopo un inizio di campionato complicato con le due vittorie in rapida successione contro Juventus e Inter. Trascinatore il solito Mimmo Berardi che, se beccato nella giornata giusta, diventa il pericolo numero uno. Nell’ultimo turno, ecco un altro brusco stop: al Mapei Stadium la sconfitta di misura contro il Monza che ha fatto tornare i malumori nella piazza.
Dionisi deve rinunciare a Viti, Matheus Henrique ed Alvarez, tutti malconci. Anche Tressoldi è in dubbio e per sostituirlo scalpita Ferrari potrebbe giocare dall’inizio. A centrocampo spazio a Racic dal primo minuto, ma non è da escludere l’opzione Obiang. Sulla trequarti, ballottaggio aperto tra Bajrami e Thorstvedt. E allora, davanti a Consigli, difesa composta da Toljan, Erlic, Ferrari e Vina. Ad impostare ci penserà la coppia Boloca-Racic, mentre dalla trequarti in su ecco Berardi, Bajrami, Laurienté e Pinamonti terminale offensivo.
Occhio anche a cosa racconta la storia perché il Lecce non è mai riuscito a battere i neroverdi. In sei precedenti, dal 2009 in poi, sei gare giocate, tre pareggi e tre vittorie emiliane, l’ultima lo scorso anno, al “Via del Mare”, con la rete di Thorstvedt.
Fischio d’inizio alle ore 20.45, arbitra Juan Manuel Sacchi della sezione di Macerata.
Radiocronaca in diretta su Radio Rama a partire dalle 20.40 e sempre alle 20.40, su TeleRama, spazio a Lecce Channel in Campo, con Giulio Serafino ed i suoi ospiti, per seguire minuto dopo minuto l’andamento della partita.
