LECCE – Non è un momento fortunato per mister Roberto D’Aversa che oltre a Banda dovrà fare a meno di Blin che ne avrà per oltre un mese, senza contare lo sfortunato Dermaku che purtroppo ancora non è stato mai realmente a disposizione.
Il tecnico originario di Stoccarda sta preparando, con delle sedute mattutine, la sfida di venerdì col Sassuolo, un avversario imprevedibile che alterna grandi prestazioni ad altre del tutto discutibili.
La squadra allenata da Alessio Dionisi ha 9 punti in classifica, frutto di 3 vittorie e 4 sconfitte, non conosce quindi ancora il pareggio, ed ha segnato 11 gol subendone 13.
Dunque una vittoria le permetterebbe di saltare il Lecce che sulla casella dell’11 al settimo posto, con 3 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte, segnando 8 gol e subendone 9, di cui 4 nell’ultimo turno con i campioni d’Italia del Napoli.
I precedenti al Via del Mare non sorridono ai giallorossi perché i neroverdi nei precedenti tre incontri ne hanno vinto uno e pareggiati due.
C’è curiosità per capire quelle che saranno le scelte di D’Aversa ma sembra scontato il ritorno da titolare in campo di Kaba che ha scontato la squalifica e vista anche l’assenza di Blin sarà uno tre perni che manterranno il centrocampo insieme a Ramadani e ad uno tra Rafia, Oudin e Gonzalez, per la prima volta in stagione è proprio qui che si trova l’interrogativo principale perché se nelle altre gare la scelta sembrava cadere a pennello su Rafia, questa volta bisognerà capire che tipo di gara si vorrà fare dall’inizio, vero è che nonostante l’assenza pesante di Blin ci sono le alternative per iniziare bene e per correggere in corsa.
Altro importante elemento che potrebbe trovare spazio dal primo minuto con gli emiliano è Dorgu, il giovane terzino che sta stupendo tutti per la sua maturità.
Il Lecce dopo le due sconfitte con Juve e Napoli vuole voltare pagina, vuole tornare a muovere la classifica per tornare ad alimentare il fuoco iniziale dimostrando che non era fuoco di paglia. E proverà a farlo di fronte al proprio pubblico che sicuramente non farà mancare la spinta giusta per avere il vento in poppa.
