Cultura

Salone dell’aeronautica di Parigi: Boeing, Airbus e l’industria aeronautica si sono riuniti dopo 4 anni

E’ tornato, dopo quattro anni, il Paris Air Show, un importante evento dedicato all’industria aeronautica. Riunisce i principali attori dell’aviazione e mette in evidenza tecnologie e innovazioni all’avanguardia. Ciò consente alle aziende di presentare i propri servizi e prodotti ai clienti. Come in tutte le edizioni, sono presenti i grandi player del settore: Boeing e Airbus.

Boeing e Airbus hanno presentato i loro ultimi jet commerciali e piattaforme di difesa al Paris Air Show. L’evento offre a queste aziende l’opportunità di promuovere i loro prodotti e servizi a potenziali acquirenti, nonché di firmare nuovi contratti e offerte..L’evento è anche un’opportunità per le aziende più piccole per mostrare le loro innovazioni e tecnologie, attraendo potenzialmente investimenti e partnership.

Il Paris Air Show, che si svolge normalmente ogni due anni, aveva avuto uno stop a causa della pandemia e l’ultima edizione si era tenuta nel 2019. La Campania è stata presente al Salone con 31 partecipanti tra consorzi e aziende che hanno risposto ad un invito della Regione.

La crescita delle azioni durante il Paris Air Show

Durante il Paris Air Show, è normalmente visibile una crescita delle azioni legate al settore aeronautico. Il fenomeno è legato al fatto che le principali aziende del settore mostrano in questa circostanza i loro nuovi progetti inducendo fiducia nel mercato. Tra gli asset che acquistano di solito valore, vi sono solitamente anche gli ETF. Ma cosa sono gli ETF? ETF è un acronimo per exchange traded fund, espressione traducibile in italiano come fondi negoziati in borsa.

Essi sono uno strumento finanziario derivato che nasce negli anni ‘90 per consentire agli investitori individuali l’accesso passivo agli indici di borsa.Esistono vari tipi di ETF e tra questi:

  • Gli ETF azionari
  • Gli ETF industriali
  • Gli ETF materie prime
  • Gli ETF internazionali
  • Gli ETF con copertura valutaria

Gli ETF sono apprezzati dagli investitori per le basse commissioni, la diversificazione del rischio e le caratteristiche di trading assimilabili alle azioni. Tra i punti a sfavore, vengono citati i dividendi solitamente più bassi rispetto ad altri strumenti.

Tornando all’usuale crescita dei titoli aeronautici durante il Salone parigino, tale tendenza è confermata dai dati storici. Ad esempio, dal 1997 il guadagno medio delle azioni Boeing durante l’Air Show è stato del 5,6%.

Quest’anno tuttavia, è stato Airbus ad avere la meglio sui mercati azionari grazie all’annuncio riguardante una commessa di 500 aerei venduti alla compagnia indiana IndiGo. Per effetto di questa notizia, il suo concorrente diretto Boeing ha perso il 3,5% durante la giornata di martedì 20 giugno. Questo parziale vantaggio non cambia però i numeri dell’ultimo anno, che hanno visto Boeing aumentare le proprie azioni del 65% contro il 35% del suo rivale Airbus.

Il tema più importante in discussione quest’anno, in ogni caso, è stato sicuramente quello riguardante l’uso di carburante sostenibile per l’aviazione (SAF). In un momento così importante per l’economia green e con unaltissima attenzione al tema delle emissioni inquinanti e dei loro effetti sul cambiamento climatico,, è questo il nodo cruciale che potrà permettere ai grandi attori del settore di consolidare le proprie posizioni. Il 30% dei “decision maker” del settore aeronautico, secondo un’inchiesta di General Electric, ha ritenuto del resto quello della sostenibilità come il tema più importante che le compagnie del settore dovranno affrontare nel prossimo futuro.

Conclusioni

Il Salone Aeronautico di Parigi – conosciuto internazionalmente come Paris Air Show – ha riaperto i battenti dopo 4 anni e la pausa forzata imposta dal Covid dopo il 2019. Al centro del dibattito dell’importante evento è stato il tema della sostenibilità, in particolare per quanto riguarda la riduzione delle emissioni dei carburanti, tematica molto sentita anche a causa della crescente preoccupazione per il cambiamento climatico. L’annuncio da parte di Airbus della vendita di 500 velivoli alla compagnia indiana IndiGo ha causato, contrariamente a quanto normalmente accade durante il Salone, una flessione del valore delle azioni del suo concorrente Boeing.

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