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Sgm-sindacati, vertenza infinita: sciopero in vista

LECCE – Nessun passo avanti. La vertenza Sgm non registra alcun segnale positivo. Nonostante il tentativo di ricomporre la questione davanti al prefetto di Lecce Luca Rotondi le parti restano lontane. Al rappresentante del governo sono state evidenziate tutte le criticità legate al trasporto pubblico locale che si trascinano avanti da circa un anno, a cominciare dalla richiesta di un un Piano ad hoc per rafforzare gli incentivi economici da destinare ai lavoratori.

Due le questioni aperte: da un lato il rinnovo del contratto di secondo livello, dall’altro il miglioramento delle condizioni di lavoro. In particolare, Cgil, Ugl e Uil lamentano l’assenza di una sala soste, la carenza di bagni destinati al personale, e via discorrendo.

Sgm – società divenuta totalmente pubblica – fa sapere di avere le mani legate per via dei vincoli relativi al Piano economico finanziario. Da qui la richiesta delle organizzazioni sindacali che hanno lanciato un Sos al sindaco Salvemini.

Sulla questione interviene Giancarlo Capoccia, coordinatore cittadino Lecce del Movimento Regione Salento. “È essenziale riconoscere il valore inestimabile dell’attività svolta dalla forza lavoro, la vera trazione della SGM, che garantisce uno dei servizi pubblici essenziali della nostra città. I lavoratori non sono semplici ingranaggi da far girare in base alle esigenze e ai capricci della politica ma sono individui con famiglie, sogni e aspettative”.

Di qui l’invito alla Sgm a “tener conto dell’esigenza di modificare il Piano Economico Finanziario quanto meno nel capitolo di spesa sul costo del personale e accordarsi con le organizzazioni sindacali, quindi con i lavoratori, per stabilire le modalità di impiego del personale durante tutti gli eventi periodici e non procedere unilateralmente allo stravolgimento dei turni di servizio, creando disagio per il personale imponendo prestazioni straordinarie che, per alcuni operatori di esercizio, vanno addirittura oltre le due ore di straordinario senza aver preventivamente stabilito nessun accordo in violazione anche da quanto stabilito dal Contratto nazionale”.

Il Movimento Regione Salento esprime dunque la sua “vicinanza ai sindacati impegnati in questa battaglia, e gratitudine a tutti i lavoratori, anello vitale che tiene insieme la catena della mobilità nella nostra comunità, i quali con il loro impegno quotidiano cercano in tutti i modi di garantire una città più accessibile e più sostenibile per tutti noi”.

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