TARANTO – Il Taranto studia. Studia per il prossimo campionato, studia per diventare grande in un torneo, il prossimo Girone C della Serie C, che sarà pieno zeppo di piazze storiche e bollenti, studia le fondamenta del nuovo ciclo.
La mission dell’area tecnica, guidata da mister Ezio Capuano, è quella di puntare su un gruppo giovane e forte, ma è chiaro che non si potrà rinunciare all’ossatura di una rosa che nel corso della stagione appena conclusa ha raggiunto una salvezza tranquilla, puntando soprattutto sulla fase difensiva. E sarà proprio dalla retroguardia che partiranno le prime mosse. La difesa targata Capuano  è stata la certezza principale di una squadra capace di chiudere ben 19 partite con la porta inviolata.
E allora, il tecnico sfoglia i nomi della sua retroguardia e si accorge che una possibile incognita è rappresentata prima di tutto da. Antonini. Il giocatore ha rinnovato il suo contrato fino al 2025, ma ciò non è sinonimo di permanenza in rossoblu. La società , infatti, potrebbe usare la sua pedina per realizzare una plusvalenza non di poco conto. Su di lui si sono accesi i fari di Catanzaro, Modena e Pisa in Serie B.
E proprio con i toscani, il Taranto vuole sedersi al tavolo per rinnovare il prestito di Tommasini e chissà se le due trattative non possano in qualche modo intrecciarsi.
Intoccabili, invece, sono Vannucchi tra i pali e Manetta con i quali potrebbe ben presto arrivare il prolungamento del contratto. Valige pronte, d’altro canto, per Formiconi che saluterà per far posto a qualche under. Difficile rivedere in riva allo Ioni anche Evangelisti e Sciacca.