BRINDISI – Saranno 105 i naufraghi che sbarcheranno nel porto di Brindisi, il prossimo 10 marzo. L’imbarcazione su cui viaggiavano i migranti ha avuto una avaria al motore e stava imbarcando acqua. Tratti in salvo dalla nave Life Support di Emergency.
Nel porto di Brindisi, individuato quale porto sicuro, la mattina del prossimo 10 marzo, sbarcheranno 105 naufraghi provenienti dalla Libia. L’operazione si renderà necessaria dopo che un’imbarcazione di gomma e lunga 12 metri proveniente da Zwara, nella tarda serata di ieri, si è trovata in difficoltà in acque internazionali, per una avaria al motore, imbarcando anche acqua. La richiesta di sos è arrivata alla nave Life Support di Emergency, cui comandante ha informato tutte le autorità competenti.
I naufraghi soccorsi questa mattina, partiti ieri, provengono da Nigeria, Gambia, Costa d’Avorio, Guinea Conakry, Sudan, Camerun, Mali, Mauritania, Sierra Leone, Chad, Eritrea, Burkina Faso. Al momento si contano 59 uomini, 17 donne, di cui una incinta, 4 bambini accompagnati e 25 minori non accompagnati, tutti in buone condizioni, stando ad una prima stima. Nelle prossime ore, però, inizieranno le visite più approfondite.
Intanto, a Brindisi è già avviata la macchina operativa per accogliere i 105 naufraghi, che verranno poi dislocati in altre parti. In mattinata una rione presso la Prefettura. Il capoluogo adriatico è già rodato per operazioni di questo tipo, essendo sempre stato individuato quale porto sicuro.
Tommaso Lamarina