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Il Lecce pronto a ridarsi colore dopo una prova sbiadita

LECCE – Quello contro il Sassuolo è stato un passaggio a vuoto solo per la classifica. E i risvolti in termini di distanza dalla terzultima posizione vanno ancora quantificati perché si attende l’esito della partita del Verona impegnato nel pomeriggio contro la Fiorentina mentre in serata scenderà in campo pure la Sampdoria, contro la Lazio.

La squadra giallorossa in attesa di conoscere gli effetti dei risultati della quinta giornata di ritorno, almeno per la bassa classifica, inizia a riflettere sulla prestazione di sabato sera. Una prestazione che ha sbiadito la bella prova di Bergamo, di quasi una settimana prima.

Le cause che hanno prodotto il passo falso sono diverse: poca lucidità, spesso, nella preparazione della manovra, e una finalizzazione mediocre.

Il Sassuolo, che gode di un parco tecnico non da ultime posizioni, aveva preparato bene la partita anche se ha portato a casa la vittoria grazie a un gol su palla inattiva.

Già, la palla inattiva. Uno dei punti deboli della squadra di Baroni, arma però con la quale aveva sbancato Bergamo e aveva fatto male al Milan e alla stessa Atalanta, nella partita di andata.

Il gol di Torstvedt ha sorpreso la difesa giallorossa nonostante le raccomandazioni di Baroni e una certosina preparazione settimanale. Un errato posizionamento e il danno è fatto. Un errore che è costato caro al Lecce. Che pure ha avuto le opportunità di impensierire la retroguardia neroverde, ma ha sviluppato male i propri temi offensivi.  Così Ceesay è stato sostituito dopo un tempo per un Colombo che non ha fatto meglio, anzi, del collega di reparto.

Tocca ora a Baroni resettare la prestazione contro il Sassuolo e lavorare ancora di più su quelle fasi e situazioni di gioco che permetteranno al Lecce di raggiungere una salvezza che merita sicuramente.

Le numerose conclusioni verso la porta avversaria hanno difettato di precisione con Consigli che ha trascorso una serata di ordinaria amministrazione.

I numeri, in fatto di conclusioni verso la porta avversaria, confortano, ma non c’è stato l’effetto più desiderato in casa Lecce. Ogni partita, vinta, persa o pareggiata, offre sempre nuovi spunti,  sui quali lavorare e crescere. Il termometro del tifo, si sa, subisce cali repentini e spesso ingiustificati. La sconfitta con il Sassuolo non va sicuramente giustificata, ma assorbita al più presto, anche con una prova bella, coraggiosa e puntigliosa contro l’Inter, prossima avversaria del giovanissimo Lecce.

Intanto il club giallorosso comunica che al calciatore Lameck Banda, colpito da un
grave lutto, è stato concesso il permesso di raggiungere il suo paese d’origine.

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