CronacaEvidenza

Rapina armata in gioielleria, minacciano le commesse e fuggono con il bottino

SURBO – Rapina a mano armata questa mattina, pochi minuti dopo l’apertura, ai danni della gioielleria Stroili all’interno del Centro Commerciale Mongolfiera di Surbo. Minacciano le commesse, rompono la vetrina e fuggono con il bottino

Hanno scelto la gioielleria che si trova proprio all’ingresso del centro commerciale Mongolfiera di Surbo. Studiando bene la possibilità immediata di fuga, essendo il primo sulla sinistra, appena varcata la porta d’ingresso. Ed hanno scelto l’orario di apertura, perchè il centro, nonostante la presenza di alcuni avventori non era ancora affollato. In due hanno fatto irruzione nell’esercizio commerciale ed alla presenza delle commesse terrorizzate dalla minaccia delle pistole hanno rotto alcune teche contenenti gioielli e preziosi: finite in frantumi si sono impossessati della merce e sono fuggiti. Ad attendere i due all’esterno, un terzo complice a bordo di un’ Alfa Romeo . I tre malviventi sono così fuggiti. La loro fuga fino alla Lecce Novoli, è qui infatti che i Carabinieri della Compagnia di Lecce ai quali sono affidate le indagini, hanno rinvenuto il mezzo completamente bruciato nel tentativo di cancellare ogni traccia. L’azione che ha terrorizzato gli esercenti vicini ed i clienti presenti è stata fulminea. Al vaglio le immagini del circuito di videosorveglianza, nel tentativo di identificare i malfattori, che si sono introdotti nella gioielleria con il volto travisato. Il bottino è in corso di quantificazione.

Articoli correlati

Dieci anni fa moriva Ivan Ciullo, per la famiglia fu ucciso: l’11 luglio la svolta?

Erica Fiore

Appalti & favori: la Finanza torna a Palazzo Carafa

Erica Fiore

Spongano, milioni (finti) dall’Australia: è una truffa via pec

Redazione

Matricidio di Racale, la verità dall’autopsia: due i colpi mortali

Redazione

Maglie, Ernesto Toma torna libero. Ecco il primo post sui social

Redazione

Controlli ad “alto impatto” nel Sud Salento: scattano sanzioni e una denuncia

Redazione