CASTRI’ DI LECCE – Mi fido di te …una luce tra le ombre” è questo il titolo della manifestazione organizzata presso la scuola secondaria e primaria di Castri di Lecce. Protagonisti assoluti sono stati i bambini e i ragazzi che hanno potuto vivere una esperienza straordinaria per comprendere le sensazioni e la vita delle persone non vedenti o ipovedenti: un’esperienza che ha mirato a sensibilizzare sulle buone pratiche e il comportamento da adottare quando si incontrano e ci si interfaccia con persone con problemi di vista. Introdotti dal Dirigente scolastico Pantaleo Conte, gli alunni hanno potuto ascoltare le riflessioni di Antonella Bray e Davide Dongiovanni e con loro hanno insieme condiviso pensieri, riflessioni, ed emozioni, scoprendo che nonostante la disabilità tutto è ugualmente possibile: basta solo la buona volontà, strumenti e strategie adeguate e perchè no, l’aiuto di un amico speciale come un cane guida. Gli alunni hanno vissuto in prima persona l’esperienza di “essere non vedenti: hanno imparato a scrivere in Brail, ad occhi chiusi si sono mossi con il Bastone bianco, hanno giocato a calcio e partecipato ad altri giochi e sport. Emozionante l’esperienza con Thor, il cane guida di Antonella; uno splendido labrador che ha guidato i bambini bendati all’interno della loro scuola. Organizzato dall’Istituto comprensivo di Vernole, in collaborazione con l’Unione ciechi di Lecce, l’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, è stata un momento profondo di sensibilizzazione su un tema che deve coinvolgere tutti.
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