LECCE – Due studenti di un liceo leccese non erano stati ammessi agli esami di maturità dai rispettivi consigli di classe. Il ricorso al Tar ha però permesso loro di sostenere comunque l’esame di Stato che è poi stato superato. Gli studenti, difesi dagli avvocati Leonardo Maruotti, Francesco Romano, Giovanni Erroi e Giuseppe Misserini, hanno impugnato al Tar la decisione dei professori richiedendo un provvedimento d’urgenza che il Tar ha accolto. Gli studenti hanno quindi sostenuto con riserva gli esami di maturità ed hanno ottenuto la sufficienza. Il Tar Lecce, in seguito all’esito positivo dell’esame, ha affermato che “Il superamento degli esami di maturità assorbe il giudizio negativo di idoneità espresso dal Consiglio di classe”.