Attualità

La congiura di Pasquetta tra maltempo ed eventi rinviati

SALENTO – Tra le poche certezze sulle quali fare affidamento, c’è il maltempo nel giorno di Pasquetta: la nuvola fantozziana torna a fare capolino in tutto il Salento, sferzato dal forte vento e da precipitazioni sparse, con temperature notevolmente in calo.

Le scampagnate nei parchi, nelle pinete e in spiaggia devono aspettare tempi migliori, ancora una volta.

Decine di appuntamenti, organizzati all’aperto, sono stati rinviati proprio causa maltempo: aperitivi danzanti e concerti “non s’hanno da fare”. La ripartenza, in tal senso, è rimandata.

Su quella che è stata ribattezzata la “congiura del lunedì dell’angelo” non resta che ironizzare e il web si scatena. Anche perché, ironia della sorte, negli ultimi due anni – scanditi da lockdown, zona rossa e restrizioni – il giorno di Pasquetta è stato baciato dal sole e dal bel tempo.

 

Intanto i salentini hanno ricominciato a viaggiare proprio partendo da questo ponte pasquale, trovando un tempo decisamente migliore soprattutto al Nord. Tra le mete più gettonate, le città d’arte e le capitali europee.

Tornando alla Puglia e al Salento, sul fronte degli arrivi tornano dati incoraggianti: non è una Pasqua segnata dal pienone e dal sold out, ma il 50% delle strutture ricettive è tornato a lavorare a buon ritmo. La conferma arriva dall’agenzia “Serafino Viaggi” che si occupa anche di incoming (flussi in arrivo): dal 25 aprile – sottolinea – si registra un netto aumento di prenotazioni. E sarà allora che la ripartenza, con i flussi stranieri in auge, entrerà ufficialmente nel vivo.

Articoli correlati

“Il clima è già cambiato” anche nel Salento: 21 eventi estremi in sette anni

Redazione

Per tre giorni si torna in zona arancione: ecco cosa si può fare e cosa no

Redazione

Nove posti Lupiae, anche Melica chiede assunzioni subito

Redazione

Pesca con cianciòlo, mare del Salento a rischio desertificazione

Redazione

Villa Monica, anziani in festa tra sorrisi e condivisioni

Redazione

Xylella, Lazzaro: attendiamo risposte da Regione e governo

Redazione