FROSINONE – Il big match dello “Stirpe” tra Frosinone e Lecce si chiude a porte inviolate. Nel primo tempo meglio i padroni di casa. Nella ripresa succede poco e nulla, ma i giallorossi crescono e cercano di sbloccare la gara. I salentini si portano così a 24 punti in classifica per il dodicesimo risultato utile di fila. Mister Marco Baroni nel post match analizza con molta lucidità la prestazione dei suoi, ma prima però ci tiene a fare le condoglianze a Rocco, lo chef del Lecce, che ha perso la mamma nelle ultime ore, poi ha fatto la sua analisi: “La partita è quella che io sapevo, loro sono partiti forte, sono aggressivi e tra il primo e il secondo tempo ho richiamato un po’ la squadra. Non abbiamo gestito bene la loro aggressività, abbiamo calciato senza avere giocatori davanti. Ho ripreso la squadra e nel secondo tempo siamo entrati con più equilibrio e voglia di giocare. Nel primo tempo siamo stati solidi e abbiamo avuto l’occasione della traversa, si poteva gestire meglio il rimbalzo”
Poi, analizza la gara con i canarini in maniera più approfondita: “Abbiamo avuto due situazioni nitide nella ripresa. Se Rodriguez continua la corsa sul tiro di Coda mette dentro il pallone e nella seconda azione deve giocare prima la palla. Lui è un talento ma deve imparare a mettersi a servizio della squadra”.
L’ex Reggina scende, poi più nel dettaglio: “Olivieri mi è piaciuto molto contenete e sono sicuro che è la migliore soluzione che noi possiamo avere in avanti. Majer in maniera insolita non è entrato in partita e Hjulmand si è fatto vedere poco. Poi, abbiamo sistemato le cose; Bjorkengren ci ha dato un contributo importante nella ripresa, riequilibrando il centrocampo. Loro sono scesi dal punto di vista fisico e noi ne abbiamo approfittato. Coda? Non stava bene. Questa mattina ci siamo confrontati e mi ha dato la sua disponibilità ma siccome è un generoso e siccome aveva un affaticamento dopo la gara col Parma, aveva svolto solo dei lavori differenziati, poco lavoro spingendo, e l’ho preservato. Ma sta bene e siamo contenti“.
La serie B di quest’anno è molto equilibrata e competitiva: “A detta di tutti è un campionato di altissimo spessore e di livello. Ci sono molte squadre costruite per vincere; è un campionato di livello alto. È la bellezza di questo campionato, puoi vincere e perdere con tutti. Manca qualche squadra che poi rientrerà, ma ben venga perché si alza lo spettacolo”.
Infine, un commento sul ritorno dei tifosi giallorossi anche in trasferta: “Ho dato questo messaggio ai ragazzi. Noi giriamo per la città e vediamo entusiasmo, i tifosi ci fanno i complimenti. Abbiamo due strade. O ci sentiamo bravi e sarà l’inizio della fine o ci sentiamo responsabili e lavoriamo ancora di più. Farò di tutto per far sì che la soluzione sia la seconda. L’entusiasmo dei nostri tifosi, della Curva e di tutti i presenti qui a Frosinone ci deve dare la spinta per lavorare più forte”.
C. Tommasi.