AttualitàPolitica

Una fondazione dedicata a Tito Schipa, proposta di legge di Pagliaro: artista straordinario che merita opera di valorizzazione

LECCE- Nota del consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani e Presidente MRS: “La vera arte della memoria è l’attenzione. Per onorare la memoria di Tito Schipa, artista straordinario che tanto ha dato alla nostra terra, ho presentato una proposta di legge – sottoscritta anche dall’assessore alla cultura Massimo Bray, dal presidente della Commissione Cultura Donato Metallo, dal collega Cristian Casili con cui ho condiviso un percorso di approfondimento in Commissione Cultura, e da altri colleghi – per promuovere la costituzione di una Fondazione dedicata al grande tenore, conosciuto nel mondo come l’Usignolo di Lecce. Obiettivo della Fondazione è recuperare, valorizzare e divulgare l’immenso patrimonio lasciato dal maestro, per saldare il debito di riconoscenza nei confronti di un artista tanto amato e apprezzato, considerato il maggior tenore di grazia della storia dell’opera, che ha dato alla nostra terra notorietà e lasciti concreti, come le donazioni per l’istituzione del liceo musicale di Lecce.
La mia proposta di legge prevede un’azione culturale a 360 gradi, incentrata sulla vita e le opere di Tito Schipa, con attività di ricerca, borse di studio, convegni e manifestazioni in ambito artistico e musicale, in collaborazione con università, enti e associazioni del territorio e con l’Ufficio scolastico regionale. È previsto anche l’allestimento di una mostra permanente sui cimeli del maestro leccese, dagli abiti di scena agli spartiti, custoditi dalla famiglia.
La Fondazione nasce con la massima apertura alla partecipazione e al contributo di idee e proposte che arriveranno da tutti coloro che negli anni hanno dimostrato attenzione e amore nei confronti di questo simbolo della nostra cultura musicale, coinvolgendo tutti gli attori del mondo che ruota attorno a questa figura eccezionale. La Fondazione si propone come luogo di aggregazione e terreno di scambio, senza alcuna preclusione né volontà di appropriazione di un nome così importante, alla cui valorizzazione potranno collaborare soggetti diversi, animati dal medesimo intento di rappresentarlo e onorarlo.
Come figlio della città di Lecce e appassionato di musica, credo che questa Fondazione possa essere la via per dare lustro ad una figura d’immensa grandezza, di cui il Salento e la Puglia possono farsi vanto”.

Articoli correlati

Sperperi, illeciti e ritardi: la Corte dei Conti bacchetta la Pubblica Amministrazione

Redazione

Consiglio comunale smart a metà: l’opposizione lascia l’aula

Redazione

Solidarietà senza fine: raccolta beni e accoglienza

Redazione

Natale in bus: “Evitare che si trasformi in uno spot”

Redazione

Tap, Morciano (Pd): rivendicare impegni precisi per il Salento

Redazione

Sylos Labini “Rispettare le identità per evitare di creare ghetti”

Redazione