GALLIPOLI – A Gallipoli scattano le prime sanzioni e denunce anche sugli affitti irregolari. Un problema che negli ultimi 3 anni ha reso necessario un protocollo ad hoc sottoscritto in Prefettura proprio per arginare questo fenomeno, che fa il paio con quello delle case pollaio.
La scoperta di un affitto non in regola, a cura degli agenti gallipolini, ieri è avvenuta quasi per caso.
Una donna residente a Baia Verde aveva chiamato la Polizia perchè si era vista scaraventare nel giardino di casa una bottiglia in vetro da un gruppo di giovanissimi passanti.
Individuata la comitiva di 12 ragazzi, che si sono detti però innocenti, il controllo è stato esteso all’abitazione in cui alloggiavano, affittata a 2.430 per una settimana.
Al termine degli accertamenti la referente dell’agenzia pubblicitaria che aveva pubblicato l’inserzione della casa on line è stata sanzionata per un importo di 7.000,00 euro, per non essersi accreditata sul portale della Regione Puglia e non avere indicato dunque il Codice Identificativo di Struttura (CIS), necessario per scongiurare anche le truffe on line.
La proprietaria dell’immobile invece è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per aver omesso di comunicare le generalità delle persone che hanno alloggiato nell’immobile nel periodo controllato dagli agenti e per non avere mai richiesto le credenziali “Alloggiati Web” del Ministero dell’Interno, obbligatorie per verificare, anche per il rischio di attentati terroristici, la movimentazione delle persone su tutto il territorio nazionale.