NOVAGLIE – Si chiedono risposte e impegni chiari all’amministrazione di Alessano per risolvere i problemi della marina di Novaglie, gioiellino da tempo in stato di abbandono, condizione amplificata dalla chiusura del porticciolo ai pescatori. A intervenire sono due referenti del Mrs, Paolo Marasco e Adonella Caggiula, rispettivamente responsabile per il Capo di Leuca e coordinatrice di Alessano.
“Riteniamo – dicono in riferimento allo scalo d’alaggio – veramente inadeguato l’atteggiamento dell’amministrazione comunale che fin dal primo giorno ha dimostrato inefficienza, noncuranza ed un comportamento pilatesco. Ci preme sottolineare che la chiusura del porto non doveva assolutamente essere disposta dalla Capitaneria di Gallipoli, perché fu basata meramente sulla decisione maturata in seguito ad un sopralluogo effettuato da due architetti, che, seppur seri professionisti, non avevano le competenze giuste sulle problematiche geo-morfologiche utili a determinare una situazione di pericolo. Ci sembra dunque un parere illegittimo e dunque da rivedere”.
I referenti del Mrs si ritengono “d’accordo sulla messa in sicurezza del porto e dei luoghi interessati in modo definitivo”, ma ritengono “che tutto debba essere fatto in maniera chiara con un monitoraggio continuo della roccia in questione”. “L’Amministrazione però – concludono – sembra non voglia trovare una soluzione e continua a trincerarsi dietro a dei comportamenti che riteniamo poco conformi al benessere della comunità, ed in questo caso ci sembra che questa inadempienza possa anche costituire reato. Così come è assurdo che non sia segnalata nel modo giusto la situazione di pericolo, quindi notiamo inadempienza amministrativa anche su questo fronte”.