LECCE – Se per il vaccino AstraZeneca fosse stato confermato il limite d’età dei 55 anni, avrebbe potuto aderire meno della metà del personale scolastico pugliese. E invece con il via libera di AIFA anche agli over 55, in buona salute e senza patologie pregresse, le cose sono andate decisamente meglio del previsto. Almeno nelle intenzioni, dacché si attendono ancora delucidazioni ufficiali dalla Regione alla quale i sindacati hanno scritto nei giorni scorsi.
Nella provincia di Lecce il 90% del personale scolastico, docente e non, ha manifestato il proprio interesse a vaccinarsi. Una soglia di adesione alta quella comunicata ai rispettivi dirigenti scolastici entro il 12 febbraio e lunedì mattina ufficializzata con apposita comunicazione alla Asl di Lecce.
Dunque adesso partono le prenotazioni ufficiali delle dosi che docenti e personale ATA riceveranno appena possibile.
“Ci devono spiegare perché per le forze dell’ordine è stato posto il limite dei 55 anni mentre per il personale della scuola, unico caso in Italia, no – incalzano, intanto, dalla segreteria regionale di Cisl scuola – Non capiamo se da parte della Regione ci sia stata una svista o un vero e proprio errore. Restiamo ancora in attesa di risposte”.