LECCE – Tornano a salire i contagi Covid in Puglia dopo un allentamento prenatalizio: nell’ultima settimana mediamente sono stati 1.030 i nuovi casi giornalieri, contro gli 834 della settimana precedente. Un aumento, quindi, del 23,5%.
E’ salita anche la percentuale dei tamponi positivi su quelli effettuati: dall’11,85% si è passati al 13,76%. Quasi invariati i decessi totali (169 contro 168), mentre è cresciuto di molto il numero dei pugliesi guariti: 6.605 contro i 5.840 della settimana precedente.
Nelle ultime 24 ore su 4.138 tamponi, sono emersi 631 nuovi casi di contagio in tutta la regione. Il Barese, con i suoi 318, resta la zona in assoluto più colpita. Segue la provincia di Foggia, con 97 nuovi casi. Subito dopo c’è il Brindisino con 77, il Leccese con 71, la BAT con 46, il Tarantino con 21. 1 nuovo caso riguarda un residente fuori regione.
Sono stati registrati, sempre nelle ultime 24 ore, anche 20 decessi: 9 in provincia di Bari, 2 in provincia BAT, 1 nel Brindisino, 1 nel Leccese, 6 nel Tarantino e 1 residente fuori regione.
La campagna di vaccinazione intanto prosegue a tambur battente: la Puglia è attualmente la regione più veloce.
Sono infatti salite a 6.802 le somministrazioni di vaccino anti Covid in Puglia, secondo l’ultimo dato del ministero della Salute, aggiornato all’una di domenica notte. C’è stata, quindi, un’altra accelerata, considerando che domenica alle 13 erano 4.727 i vaccini inoculati agli operatori sanitari.
IL 26,3% delle dosi consegnate alla Puglia, pari a 25.855, sono state dunque “consumate”. Più nel dettaglio sono 3.652 le donne vaccinate, 3.150 gli uomini; la fascia di età con il maggior numero di somministrazioni è quella tra 50 e 59 anni con 1.822 inoculazioni. Sono 6.436, infine, gli operatori sanitari vaccinati, 221 i dipendenti non sanitari e 145 gli ospiti delle Rsa.
E.F.
