BRINDISI – Nell’Amministrazione Comunale di Brindisi avviene da tempo un fatto insolito. La Commissione Ambiente, presieduta da Roberto Quarta, consigliere tuttora iscritto a Fratelli d’Italia ma in rotta di collisione con il resto della maggioranza, fa registrare più o meno quotidianamente l’assenza di tutti i componenti della maggioranza. Il che, almeno sul piano numerico – visto il “peso” che ha la figura del presidente, non blocca i lavori della Commissione, ma è evidente che ci si trova di fronte ad una situazione anomala. In sostanza, ci sono tutte le condizioni perché la Commissione Ambiente vari all’unanimità dei presenti dei provvedimenti che potrebbero essere in contrasto con la volontà di chi oggi governa l’ente locale.
Se non si tratta di incidenti diplomatico-amministrativi poco ci manca. Il sindaco Marchionna ha provato, anche nel corso dell’ultima conferenza stampa, a mettere ordine, stabilendo i campi di azione delle commissioni consiliari che non possono sostituirsi all’azione amministrativa, ma il suo appello pare essere caduto nel vuoto, visto che i consiglieri comunali – e non solo nella commissione ambiente – vogliono ben comprendere cosa sta accadendo in città e quindi discutono di tutti gli argomenti di scottante attualità.
E’ il caso, ad esempio, dell’ultima riunione della commissione ambiente in cui si è discusso di problemi derivanti dalla presenza nel territorio comunale di discariche che rappresentano un grave rischio di carattere ambientale. Anche in questo caso, però, i rappresentanti della maggioranza sono risultati assenti e questo pone più di qualche interrogativo, visto che sono stati anteposti problemi di carattere politico a quelli che interessano il territorio ed i cittadini.
Fino a quando si andrà avanti in questo modo?