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Lecce e Torino entrambe incerottate

LECCE (di M.C.) – Tante, tantissime incognite per mister Fabio Liverani, la cappa di sfortuna sembra non voglia abbandonare proprio la compagine giallorossa che si prepara alla delicata sfida di domenica prossima che giocherà con il Torino al Via del Mare.

Importante capire quante saranno le assenze: al momento oltre allo squalificato Dell’Orco mancherà anche Farias per i soliti problemi muscolari, sono molti gli acciaccati ad iniziare dal portiere Garbriel e poi Calderoni, Meccariello e Petriccione ai quali si è aggiunto anche Babacar per una dolenzia al bicipite femorale sinistro. Nota positiva il ritorno in gruppo di Lucioni e c’è cauto ottimismo sul recupero di Petriccione dal problema alla caviglia.

Non sta meglio il Torino che dopo la scoppola interna per 7 a 0 con l’Atalanta è stato eliminato dalla Coppa Italia perdendo per 4 a 2 dopo i tempi supplementari. Gara in cui ha speso tante risorse sia fisiche che mentali per rimontare prima il vantaggio di Bonaventura con Bremer e poi mettere la freccia sempre con Bremer ma poi è stato raggiunto da Calhanoglu al 91° che costringe tutti a rimboccarsi le maniche per giocare i supplementari. E proprio l’extra time è stato fatale al Toro che è uscito da San Siro con le corna, ancora una volta, rotte a causa dei gol dello stesso Calhanoglu e di Ibrahimovic.

Mazzarri arriverà nel Salento con altrettante incognite: da valutare le condizioni dell’autore della doppietta della gara col Milan, Bremer, uscito dal campo per un dolore al polpaccio, e di Ansaldi, Baselli, Edera e Zaza tutti acciaccati e non potrà utilizzare gli squalificati Izzo e Lukic.

Il 17 novembre scorso, la gara d’andata, a Torino terminò 1 a 2 per il Lecce: quello era un Torino diverso, che sognava l’aggancio al primo posto ma dovette fermarsi e ammirare un Lecce bello e determinato. Farias firmò il vantaggio pareggiato da Belotti su rigore ma poi ci pensò capitan Mancosu a regalare i tre punti ai suoi tifosi.

Quel Lecce è andato man man svanendo lasciando il posto a questo ultimo periodo di crisi e anche quel Torino non c’è più… adesso ci sono due squadre ferite che cercano riscatto e ci sono 20mila abbonati che attendono ancora la prima vittoria casalinga dei giallorossi.

E dunque Lecce… se non ora quando?

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