LECCE – La commissione servizi sociali, convocata dal Presidente Saverio Citraro, ha preso in esame l’ipotesi, avanzata dal gruppo del pd, che l’ambito territoriale sociale oggi composto dal Comune di Lecce e da nove comuni dell’hinterland coincida con il solo comune capoluogo. “Dopo esperienza di questi anni di gestione associata -si legge nella nota di Antonio Rotundo– la nostra proposta è quella di chiedere alla Regione Puglia una modifica della definizione territoriale dell’attuale ambito”.
A replicare è l’assessore al Welfare Silvia Miglietta: “Oggi il Comune è impegnato, insieme agli altri comuni dell’Ambito, a garantire stabilità ed efficienza all’erogazione dei servizi in questo contesto territoriale. Già con la precedente amministrazione Salvemini, il sindaco verificò la possibilità di rendere autonoma dall’Ambito la città di Lecce, riscontrando da parte della Regione l’impossibilità a venire incontro alla richiesta date le prescrizioni regionali.
Almeno fino a quando dalla Regione Puglia non giungeranno novità sul piano normativo, ci sentiamo impegnati a perseguire questi obiettivi nell’ottica della migliore garanzia dell’interesse pubblico”.