AmbienteAttualitĂ 

Nave Tap a San Foca, VIA al palo ma le indagini sul fondale continuano

SAN FOCA (MELENDUGNO) – Nelle acque di San Foca ricompare una delle navi impiegate dalla multinazionale Tap. Mentre si attende che il Ministero dell’Ambiente sciolga la riserva nell’ambito della procedura di verifica di assoggettabilitĂ  a Valutazione di impatto ambientale del punto di uscita del microtunnel sul fondale, la multinazionale prosegue con le indagini batimetriche previste lungo il corridoio di posa della condotta.

Dunque continuano le indagini, si diceva, mentre per la ripresa dei lavori a mare, invece, non è ancora arrivato il momento.

Se infatti dovesse essere imposta una nuova Via, come il ministro Sergio Costa ritiene si debba fare, i tempi automaticamente si allungheranno. Altrimenti, a stretto giro Tap potrĂ  effettuare l’operazione piĂą delicata, ossia perforare il fondale di San Foca per immettere il tubo del gasdotto nel tunnel che ha giĂ  scavato.

“I rilievi -fa sapere la stessa societĂ - sono durati circa dieci giorni, dal punto di uscita a mare del microtunnel verso le acque internazionali di competenza italiana. Le operazioni sono regolarmente autorizzate nell’ambito dell’Ordinanza 70/2018 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Otranto”.

Articoli correlati

Ex centro sociale Magno, tra rifiuti abbandonati e alberi pericolanti

Redazione

Xylella, Giuseppe Ferro: buone le sperimentazioni, ma nel leccese il danno è irrecuperabile

Redazione

Autonomia differenziata: l’avvocato Portaluri nel Comitato tecnico scientifico per i Lep

Redazione

Pagliaro: “La Puglia resta arancione mentre il resto d’Italia torna a respirare: gravi lacune dal Governo Regionale”

Redazione

Covid, tamponi rapidi e quarantena: regole uguali per tutti. La movida “spacca il Paese”: in Puglia mascherine anche all’aperto

Redazione

Strade ingorghi e polemiche: la storia si ripete

Redazione