LECCE- Era ferma all’incrocio tra viale Gallipoli e viale Oronzo Quarta, nei pressi della stazione di Lecce, quando qualcuno sopraggiunto alle sue spalle le ha strappato il telefono dalle mani. Per questo una 18enne si è messa a correre chiedendo aiuto, inseguendo il ragazzo che l’aveva rapinata e riuscendo ad afferrarlo per il cappuccio della felpa. Lui però, per guadagnarsi la fuga, non ha esitato a sferrarle un pugno in testa, lasciandola tramortita per terra per alcuni istanti.
Una scena, quest’ultima, che si è svolta sotto agli occhi della Polizia Locale, che intorno alle 23.45 di giovedì sera stava transitando da lì.
Un vigile, sceso dalla vettura di servizio, è riuscito a bloccare il rapinatore, mentre sopraggiungeva un testimone che aveva anch’egli assistito all’aggressione.
Sul posto è giunta anche la Polizia, che ha ricostruito la dinamica e ha proceduto alla immediata perquisizione dell’uomo, addosso al quale è stato rinvenuto il cellulare appena sottratto alla ragazza.
Il rapinatore, privo di documenti, è stato identificato in Yusupha Barrow, 29enne del Gambia, a Lecce senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine per analoghi comportamenti. È stato arrestato.
La vittima è stata medicata al Pronto Soccorso del Vito Fazzi: ha riportato un “trauma cranico minore a seguito di aggressione fisica”, giudicato guaribile in sette giorni.