LECCE- L’ Unione Sindacale di Base della Pubblica Amministrazione ha proclamato lo stato di agitazione di tutti gli iscritti del corpo della Polizia Municipale di Lecce dopo un’assemblea tenuta fuori dallo stato di servizio. Durante l’incontro, scrivono dal sindacato ” E’ stato manifestato uno stato di malessere di tutto il personale del Comando” evidenziando una serie di motivi riasunti in 14 punti. Tra questi “l’inosservanza da parte dell’A.C. di Lecce e del Dirigente della Polizia Locale del ciclo della perfomance cosi come previsto dal Decreto Legislativo 150/2009 e dalle Delibere Civit; la mancata comunicazione a tutto il Personale del Piano degli Obbiettivi individuali, l’ irrituale uso di una scheda di valutazione, l’inosservanza da parte del Dirigente della Polizia Locale delle corrette relazioni Sindacali, ed altro ancora.
Il coordinamento provinciale Usb chiede la creazione di tavolo negoziale monotematico sulle problematiche riguardanti i lavoratori della Polizia Locale di Lecce e annuncia che le procedure in atto si ritengono funzionali ad una proclamazione di sciopero che la scrivente si riserva di avviare nelle forme e nei modi previsti dalla normativa vigente.