Santa Cristina (BZ) – Nel ritiro di Santa Cristina il direttore sportivo Mauro Meluso ha presentato i due ultimi arrivi in casa Lecce: gioventù e freschezza per sognare un futuro roseo.
Hanno vestito la maglia del Palermo fino a qualche mese fa e sono stati acquisiti dopo lo svincolo d’ufficio dopo le note vicende.
“Simone Lo Faso è un ‘98 ed ha firmato due anni di contratto con opzione per altri due, mentre Antonino Gallo che è un 2000 ha sottoscritto 3 anni con opzione per altri due, sono molto giovani hanno bisogno di tempo e di crescere. Ha affermato il direttore sportivo Meluso – Simone ha già saggiato la serie A con il Palermo, mentre Antonino ancora no ma siamo certi che si farà valere. Probabilmente Antonio per il quale ho molte richieste in lega pro e in b potrebbe andare in prestito per fare esperienza, stabiliremo insieme dove. – Il diesse calabrese conclude- Simone farà parte del nostro organico e ci auguriamo grandi cose”.
Il primo a parlare è Simone Lo Faso: “Palermo e Lecce storicamente gemellate come tifoseria e anche amiche come società, poi Lecce è simile a Palermo come città sicuramente mi troverò bene. Non ho esitato un attimo ad accettare. Siamo sempre al sud e questa è una bella piazza calda. Sin dalle giovanili ho giocato sempre sulla trequarti ma anche come seconda punta e in nazionale esterno nel 442, posso giocare dove mi chiede il mister; mi piace puntare l’uomo e saltarlo ma devo ancora migliorare tanto. – Si ispira ad un campione difficile da emulare – Fin da piccolo mi è sempre piaciuto Cristiano Ronaldo. Per arrivare a quei livelli ci vuole molto, lavoro dedizione. Pronto a sfidarlo? Spero di sì. – Conclude così, con un pensiero per chi rischia di perdere il lavoro a causa delle vicende societarie del Palermo – Mi fa molto piacere essere qui ma vorrei spendere due parole per tutte le persone che lavoravano all’interno del Palermo, tipo i magazzinieri e gli altri, mi dispiace tantissimo perché per noi calciatori è più semplice trovare una soluzione”.
Infine la parola al giovanissimo Antonino Gallo, Tony per gli amici: “Mi aspetto di fare bene, e vorrei dimostrare al mister che posso rimanere in questo contesto. Le mie caratteristiche sono una buona tecnica, e la velocità e poi sto migliorando nella fase difensiva. Tante società erano interessate a me ma appena ho saputo del Lecce ho scelto subito di venire qui; se dovrò andare in prestito lo deciderà la società… io voglio dimostrare qui il mio valore. – Alla domanda a chi si ispira, non ha dubbi – Non mi ispiro a nessuno, mi ispiro a me stesso e spero di migliorare. Quando ero ragazzino vedevo giocare Miccoli e lo ammiravo tantissimo. Nelle giovanili ho conosciuto mister Vergallo ed è una persona eccezionale che mi ha dato buoni consigli. Mister Liverani lo ricordo da calciatore e ritrovarlo da allenatore è un piccolo sogno perché guardandolo speravo di fare la sua carriera”.
