GALLIPOLI- Con l’arrivo dell’estate, si ritorna a parlare del problema del depuratore di Gallipoli, oggetto da sempre di continue segnalazioni e denunce, a causa del danno ambientale e di una mancata condotta sottomarina mai realizzata. Però dopo 17 anni, stando al sindaco Minerva sembra che qualcosa si stia muovendo: “Ora la palla è in mano alla Regione- ha detto- a cui spetterà finanziare il progetto della condotta, che sarebbe l’unica soluzione possibile”. Ma nel frattempo il comune ha deciso di dar seguito ad una delibera del 2010 con cui chiedere un risarcimento danni ad Aqp, da cui non hanno più risposte da ben 3 anni.