LECCE – Il comitato salentino a difesa dei diritti delle persone obese presieduto da Tommaso Prima, in occasione della giornata mondiale sull’obesità che ricorre oggi, con rammarico denuncia che “fino ad ora a livello sanitario nel Salento nulla è stato fatto per consentire ai pazienti affetti da obesità grave di accedere a cure sanitarie con attrezzature specifiche -si legge in una nota- ci riferiamo a barelle e letti appositi, attrezzature per misurare la pressione arteriosa e soprattutto all’ impossibilità di usufruire in un ospedale pubblico delle risonanze magnetiche in grado di salvare vite umane. A tal proposito -continuano dell’associazione- facciamo appello al nuovo direttore dell’Asl salentina, il dott.Rollo, affinché possa fdare seguito alle nostre istanze e farsene portavoce con le autorità regionali. Lo stesso appello lo rivolgiamo al ministro della salute, salute che per noi obesi non è evidentemente un diritto”.
post successivo