CronacaSport

Infarto in campo a Muro Leccese, il sindaco replica: “Il defibrillatore c’era”

MURO LECCESE- Dopo la  tragedia sfiorata domenica mattina, a Muro Leccese, durante l’incontro di calcio tra gli “Amici” di Muro Leccese e “TricaseMia”  , dove Roberto Esposito, 52 anni, Presidente e calciatore del Muro ha subito un malore  , interviene il sindaco Antonio Lorenzo Donno per sottolineare che il defibrillatore c’era. “Il dott. Antonio Fasto, medico e allenatore del Tricase quando è intervenuto -spiega- per soccorrere Esposito non ha potuto utilizzarlo, perchè il malcapitato si trovava in una pozzanghera d’acqua. E’ noto infatti che l’uso del defibrillatore è vietato in situazioni di umidità, come nel caso di domenica scorsa. Del resto l’amministrazione, già nel 2016, aveva provveduto a donare alla cittadina di Muro Leccese 3 macchine salva vita: una all’associazione del campo sportivo, l’altra alla protezione civile e un terzo defibrillatore alle scuole”.

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