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Liverani: “Giusti i miei cambi, preso il gol per un’amnesia. L’obiettivo è la salvezza”

LECCE – (di Tonio De Giorgi) Nulla da eccepire per il tecnico giallorosso Liverani al termine della partita pareggiata contro il Cittadella. “Il pareggio è giusto – afferma il tecnico romano nella conferenza stampa del dopo partita -, anche questo incontro conferma le qualità di questo campionato, gli errori si pagano a caro prezzo. Nel secondo tempo il Cittadella ha spinto di più, però se Palombi faceva gol chiudevamo la partita. Peccato, il rammarico più grande è aver subito gol su calcio d’angolo”.  La svolta della partita nel secondo tempo quando dal mancato raddoppio dei giallorossi con Palombi si è passati alla gran voglia degli ospiti di raggiungere il pareggio. E Liverani per arginare le iniziative della squadra veneta ha allungato la linea difensiva con l’inserimento di Marino e ha tolto Falco e Mancosu. “Se si vince i cambi sono giusti, se si perde…, il calcio è questo – commenta -, i cambi per me erano giusti. Il Cittadella faceva fatica a bucare centralmente, ma arrivavano ai cross. Siamo mancati nel palleggio, Falco me lo poteva assicurare, certo, non Mancosu comunque bravo a inserirsi tra le linee e nella fase di rottura. “Il gol del Cittadella è stato un ciak già visto in area di rigore leccese: un pallone che schizza qua e là e che alla fine finisce sulla testa di un avversario. Liverani prima non entra nel merito delle responsabilità, dopo precisa. “C’è stata un’amnesia su calcio d’angolo – spiega -, il gol l’abbiamo preso sulla sponda e c’era Scavone, se proprio dobbiamo fare i nomi”. Una partita che ribadisce quanto sia strano e sorprendente questo campionato dove non bisogna perdere di vista l’obiettivo principale. “E’ la salvezza – conferma-, per questa società e questa squadra è vitale mantenere la categoria”. Tuttavia si chiude un trittico di partite che ha fruttato al Lecce 7 punti in tre partite. “Abbiamo dato una drizzata alla classifica – conclude -, fare punti aiuta a crescere e ad aumnetare l’autostima”. Pareggio giusto anche per Gorini allenatore in seconda di Venturato che, squalificato, ha seguito la partita dalla tribuna. “Il pareggio tutto sommato è giusto – afferma -, complimenti al Lecce, una bella squadra che cerca di non buttare mai il pallone”.

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