TORRE DELL’ORSO- Un volo di 12 metri da una scogliera alta e a picco sul mare. L’impatto, violento, con le rocce e poi la caduta in acqua insieme alla bici. Era morto così Walter Neve Venturam 32 anni di Paola, in provincia di Cosenza, in vacanza a Torre dell’Orso. La tragedia sulla scogliera delle Due Sorelle, sotto gli occhi degli amici, la mattina del 3 settembre 2017. Per quella vicenda erano stati iscritti nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo il sindaco di Melendugno Marco Potì, Antonio Nahi comandante della polizia municipale e Salvatore Petrachi responsabile dell’ Ufficio Tecnico comunale. Ora la Procura di Lecce, nella persona del pm Maria Rosaria Micucci, ha chiesto l’archivizione. Una decisione alla luce della perizia dell’ingegnere Lelly Napoli incaricata di esaminare i luoghi dell’incidente e ricostruire esattamente la dinamica, oltre che verificare se ci fossero cartelli per il divieto di transito così come stabilito da un’ordinanza.
Gli indagati sono difesi dagli avvocati Riccardo Giannuzzi, Giuseppe Corleto, Roberto Rella e Alberto Durante. La famiglia dello sfortunato ciclista ha ora il tempo per presentare un’opposizione alla richiesta di archiviazione.