LECCE – La Direzione Investigativa Antimafia di Lecce ha sequestrato in città una lussuosa villa a Giampiero Schipa, 53enne di Lecce, condannato in primo grado, nel marzo dello scorso anno, a 5 anni e 5 mesi di reclusione, nell’ambito del processo per l’esplosione nel negozio “Sogni” in cui morì il 32enne Michele De Matteis, che sarebbe stata -secondo l’accusa- architettata per riscuotere il premio dell’assicurazione. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Lecce, Seconda Sezione Penale, a seguito di proposta avanzata dal Procuratore della Repubblica di Lecce, quale risultato di indagini economico-patrimoniali svolte dall’Articolazione D.I.A. leccese, scaturite da due segnalazioni di operazioni sospette. Il sequestro segue quello compiuto nel dicembre 2016, che ha interessato 10 immobili, un’auto, una barca, 9 rapporti bancari e postali, 2 prodotti assicurativi, la tabaccheria nel cuore di Lecce. Un valore complessivo di oltre 1.600.000,00 euro i beni mobili ed immobili nella disponibilità di Schipa, condannato in via definitiva per furto, violazione della disciplina degli stupefacenti e delle sostanze psicotrope, ricettazione, emissione di assegni a vuoto, invasione di edifici. La villa di via Rapolla, composta da nove vani, sequestrata in queste ore, è risultata essere di un valore sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati.