MELENDUGNO – Nuova protesta degli attivisti contrari al gasdotto Tap che di buon mattino sono tornati nel cantiere a San Basilio. Una cinquantina di persone si sono messe di traverso per evitare il passaggio dei mezzi della multinazionale.
Tutto questo accade all’indomani del via libera della Banca Europea degli Investimenti al maxi finanziamento da 1 miliardo e mezzo alla multinazionale svizzera.
La somma sarà impiegata “per portare nuove forniture di gas all’Europa -ha spiegato un portavoce- e ridurre la dipendenza dalla Russia”.
A nulla è valsa dunque la campagna no Tap lanciata in questi giorni “Not with my money”, “Non con i miei soldi”, proprio contro il finanziamento in questione.
Dal Comitato NoTap fanno sapere che non sarà certo “un finanziamento a sfiduciare gli animi. La protesta, dunque, proseguirà”.