LECCE – (di Tonio De Giorgi) Al termine della seduta di rifinitura il tecnico giallorosso Fabio Liverani ha convocato 23 calciatori in vista della partita di sabato al Via del Mare contro l’Akragas (ore 14,30). Ci sono pure Ciancio, Costa Ferreira e i lituani Megelaitis e Dubickas. La formazione leccese è reduce da cinque vittorie consecutive, di cui quattro con Liverani in panchina. L’allenatore romano, però, avvisa i suoi sulle insidie della partita e su un avversario la cui classifica è bugiarda. “La mia grande preoccupazione è che l’Akragas è una delle squadre che gioca meglio al calcio – osserva -, la formazione agrigentina ha qualità e una grande organizzazione di gioco, la classifica non rende merito a quanto fatto finora. Perciò è tutt’altro che una partita dal risultato scontato; noi non dobbiamo concentrarci sui problemi dei nostri avversari, ma cercare di far emergere i nostri pregi limitando al minimo i difetti. Se abbassiamo la concentrazione sono sicuro che vivremo un sabato molto difficile”. L’allenatore giallorosso spera di vedere una squadra più equilibrata soprattutto nella fase di non possesso. “Abbiamo analizzato gli erroro – dice -, ho visto i miei calciatori con una gran voglia di migliorare e ciò mi rende molto orgoglioso di questo gruppo; la partita contro l’Akragas ci dirà a che punto siamo”. Tuttavia, contro la Juve Stabia Liverani ha notato “uno spirito che mi dice che siamo sulla strada giusta: in inferiorità negli ultimi venti minuti ho apprezzato, ad esempio, Caturano sacrificarsi e Mancosu spendersi nel ruolo di terzino destro. La nostra crescita deve essere nell’equilibrio, pronti a chiudere ogni contrattacco e consapevoli che con il nostro reparto offensivo possiamo fare veramente male ai nostri avversari”. Sulla formazione nessuna indicazione, ma il 4-3-1-2 è scontato. Infine, replica, ma non troppo Lo Monaco, direttore generale del Catania, il quale si è detto preoccupato per l’arbitro D’Apice che dirigerà Siracusa-Catania. “Con lui il Lecce ha sempre vinto ed è un arbitro “casalingo””, ha detto Lo Monaco . Pronta la risposta di Liverani: “Conosco Lo Monaco, fa i propri interessi – conclude -, però è troppo facile andare a guardare in casa altrui. Il Catania è forte, ma vincerà chi è più bravo e avrà continuità. Io, poi, sono solo un allenatore e mi occupo del campo, ci saranno dirigenti di pari grado che valuteranno le sue dichiarazioni”.
Liverani: “L’Akragas merita rispetto: la sua classifica è bugiarda”. E replica a Lo Monaco del Catania
