SPECCHIA- Un chiarimento tra parenti rischia di trasformarsi in ben altro: un 30enne di Specchia ha denunciato di aver subito un’aggressione violenta durante la lite per l’acquisto di un terreno. In mattinata è stato trasportato d’urgenza dal 118 al Fazzi per un trauma cranico: sarebbe stato spinto e cadendo per terra avrebbe battuto la testa contro una pietra. E’ successo a Specchia, nella tarda mattinata, in contrada Verardo.
La prognosi è di trenta giorni. Indagano i carabinieri della compagnia di Tricase.