CASTROMEDIANO – È stata la moglie a trovarlo così, senza vita. E, sotto choc, ha chiamato i soccorsi. Mistero nella casa cantoniera di Castromediano, il rione leccese ricadente in agro di Cavallino. L’uomo aveva 45 anni ed era di origine ceca. Aveva occupato abusivamente la piccola struttura a gennaio scorso, facendone la sua precaria dimora, e la cosa era stata segnalata dai carabinieri alla Procura.
All’arrivo dell’ambulanza del 118, i sanitari hanno confermato il decesso. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Cavallino, agli ordini del comandante Riccardo De Bellis.
Poco dopo è arrivato anche il medico legale Roberto Vaglio, che ha eseguito una prima ispezione del cadavere. La pista più accreditata è quella dell’overdose, ma sarà solo l’autopsia, che sarà eseguita lunedì, a stabilire la causa del decesso.
L’uomo non aveva precedenti, pare fosse una persona molto tranquilla.