SALICE SALENTINO- L’atmosfera natalizia accende la XXI Edizione del Presepe Poliscenico di Salice Salentino. In una serata ricca di emozioni, cultura e tradizione, tutto ha avuto inizio tra canti, lancio di lanterne e il taglio del nastro da parte della madrina dell’evento, Jacqueline Adames, giornalista, autrice e conduttrice del programma “Terre del Salento, e della sig.ra Gioconda Strafella, a casa della quale quest’anno è stato custodito il simulacro del Bambin Gesù.
Questa tradizione ha origine nel 1995 da un’idea di Francesco Spagnolo e dalla sua passione per l’arte presepiale. Il Presepe occupa attualmente una superficie di 400 mq e si compone di 26 scenari, 21 sull’infanzia di Gesù ed altri 5 aggiunti sulla vita adulta del Cristo . L’originalità del Poliscenico consiste nell’aver rappresentato non solo la Natività, ma anche molti altri episodi della vita di Gesù, fra cui la Passione e anche l’Ultima Cena, con la realizzazione dell’unico Cenacolo al mondo in cartapesta leccese, realizzato dall’artista Marco Epicochi. La struttura in cartapesta ambientale, invece, la roccia in schiuma espansa ed acrilici, le minuterie in legno e das, sono state create dal signor Spagnolo.
Il Presepe è sicuramente un’opera importante non solo per Salice, ma per il Salento tutto. “Il Presepe è un atto di fede, un atto di amore- afferma la madrina Jacqueline Adames, che nel corso della serata ha ricevuto in dono un omaggio floreale – nel Presepe-continua- si trova la famiglia ideale”
Ma quest’anno, presso il Presepe Poliscenico di Salice Salentino si troverà anche qualcosa di più: il salvadanaio di CuoreAmico. Chiunque potrà contribuire con un piccolo gesto per aiutare i bambini dell’associazione Onlus Salentina, ideata e fortemente voluta dal Presidente Paolo Pagliaro, che da 16 anni opera sul territorio con gesti concreti e trasparenti.
