LECCE- Per il coordinatore provinciale di Forza Italia, Paride Mazzotta, “se l’onorevole Vitali ha ritenuto di fare questa azione ne prendo atto anche se non è stata condivisa con la segreteria provinciale, mi adeguo anche se, umanamente, mi spiace per Aloisi e De Gaetanis. Resto a disposizione del partito e piena fiducia al coordinatore regionale e quanto avvenuto non implica il rapporto fiduciario che ho con lui“.Rispetto alla nomina di Federica De Benedetto, per Mazzotta” il commissariamento durerà pochi giorni in attesa del nuovo segretario cittadino”. Da ambienti vicini al capogruppo Regionale, Andrea Caroppo, la scelta potrebbe esser un suicidio politico nei modi ma il diretto interessato preferisce non commentare.
Aldo Aloisi invece lo fa attraverso una lettera che invia direttamente al Segretario Vitali. “Leggo con stupore la revoca dell’incarico in seno alla tua segreteria”. Secondo Aloisi gli addebiti sarebbero fantasiosi, così come sarebbero fandonie, sottolinea l’ex consigliere regionale, le notizie riportateti rispetto ad un mio disallineamento con la tua agenda politica e conclude con la contestazione di ogni addebito dichiarandosi pronto a lavorare, pancia a terra, per Forza Italia. Per Aloisi sarebbe opportuno un confronto de visu con la certezza che alla fine uno dei due, il riferimento è sempre per Vitali, “sarà indotto a scusarsi”.
Intanto sembrerebbe rimandata ogni ipotesi di rimpasto della giunta Perrone con un sospiro di sollievo per la difficile scelta che avrebbe dovuto compiere il Primo cittadino rispetto alla nomina del nuovo Vice Sindaco, dopo l’estromissione di Carmen Tessitore , e l’ipotetico ingresso in giunta della consigliera Brandi.