BRINDISI- Scoperto dal Corpo Forestale di Brindisi un allevamento clandestino degli orrori, in contrada Marrazza, all’interno di un parco macchine di un’azienda agricola.
Gli animali, un bovino e una decina di maiali destinati alla macellazione clandestina,erano tenuti in condizioni di assoluta anti-igienicità e crudeltà. Erano costretti a vivere in spazi ristretti e tra le loro stesse deiezioni. Inoltre, ai maiali il cibo veniva versato sul pavimento cosparso di feci e urina, i cui liquami defluivano all’esterno di un canale e finivano nei campi di altri agricoltori.
In seguito al blitz, il titolare dell’allevamento è stato denunciato per reati che comportano anche pene detentive da uno a tre anni. Tra le accuse a suo carico, la denuncia per detenzione di animali in condizioni incompatibili, produttive di gravi sofferenze e scarico illecito sul suolo di effluenti zootecnici.Gli animali sono stati liberati.