NARDO’-La discarica di Castellino, a Nardò, va messa in sicurezza. A fare il passo in avanti, stavolta, è la Provincia di Lecce, che ha formalmente diffidato la società “Mediterranea Castelnuovo 2” che gestisce il sito. L’azienda, però, convocata in commissione ambiente del Comune, non si è presentata. A riferirlo Salvatore Antonazzo, presidente dell’assise e vicepresidente del Mrs.
“MEDITERRANEA CASTELNUOVO 2” è già destinataria di richiesta di attivazione della PROCEDURA DI CHIUSURA, oggi reiterata dalla Provincia di Lecce per presunte irregolarità riscontrate.
Tra i punti salienti della determina provinciale, come adempimenti a carico del gestore sono previsti il ripristino, in tempi brevissimi, della tenuta del manto di copertura in hdpe al perimetro ovest dei lotti in ampliamento; il completamento, contestuale, della copertura del primo catino della discarica; il compimento (ultimazione) del sistema di raccolta e trattamento delle acque meteoriche; la realizzazione, nel congruo termine previsto, di due pozzi di monitoraggio interni e uno esterno; la presentazione di apposita istanza di approvazione di un progetto di risagomatura della discarica; la verifica del livello di percolato nei pozzi di captazione.