NARDO’- Pronto l’esposto del Movimento 5 stelle Nardò e di altre associazioni contro l’ampliamento della discarica di amianto di Galatone. “Abbiamo dato mandato all’avv. Paolo Gaballo – spiegano in un comunicato – di studiare le carte relative al procedimento in questione individuando la via da percorrere per tentare di fermare uno scempio, l’ennesimo, ai danni di due Comunità e di oltre 50.000 abitanti. Presenteremo formale “diffida” scritta alla Provincia di Lecce, con il supporto dell’avv. Gaballo, corredata dal maggior numero possibile di sottoscrizioni”.
Gli attivisti del Movimento 5 stelle Nardò e altre associazioni sono convinti che l’amianto vada raccolto e smaltito liberando le nostre città e le campagne da questo materiale, ma rifiutano l’idea che Nardò e Galatone possano essere la discarica d’Europa. Sabato 8 e domenica 9 febbraio al via la raccolta firme a sostegno della diffida con una serie di banchetti tra Nardò e Galatone.
Il gruppo del Pd provinciale, invece ha presentato una mozione per impegnare Gabellone “a stabilire la percentuale di materiale che l’impianto in questione può smaltire tale da soddisfare prevalentemente esigenze di conferimento locali e regionali e la possibilità e la percorribilità di rivedere, in autotutela, l’autorizzazione a scaricare in discarica una volumetria di 72.363 mc di rifiuto inerte riveniente da costruzione, contenente amianto”.