CEGLIE- 3mila euro da una parte, 10mila dall’altra. Una differenza di cachet tale da fomentare le ire della strana opposizione PDL – DC che attacca la strana maggioranza Ex PDL – UDC. Tutto per un pugno di euro. Tutto, per lo spettacolo di Pio & Amedeo, noto duo comico della Tv nazionale, in visita a Ceglie Messapica per un evento inserito all’interno del cartellone estivo 2013.
Evento, per altro, seguitissimo. Tanto dal pubblico, quanto dalla politica. Perché l’opposizione di centrodestra ha voluto spulciare tra documenti e delibere per poi, in stile inchiesta giornalistica, portare alla luce un fatto assai curioso.
Poche ore prima dello spettacolo cegliese, infatti, Pio e Amedeo si erano esibiti a Biccari, in provincia di Foggia. Costo del cachet: 3500 euro. Nella città gastronomica, invece, la spesa è stata un po’ ritoccata. Oltre 10mila euro!
“ Pio e Amedeo – scrvono Pdl e Dc – sono simpatici, ma andando a leggere la determina n. 510 del 5 agosto, si evince che l’amministrazione provvede a pagare addirittura in anticipo (siamo gli unici in Italia) il citato duo con la somma di 5.142,50 € cadauno per un importo totale di 10.285 €, per uno spettacolo che complessivamente viene a costare € 13.000 ai quali vanno aggiunti costi del palco, del service, e della SIAE.
Abbiamo sostenuto fin dall’inizio che questo cartellone estivo (oltre alla piazza) puzzasse, e vedere oggi che gli stessi artisti il 5 agosto a Biccari costano € 3.000 e il 6 agosto a Ceglie Messapica costano € 10.285 mette i cittadini cegliesi di fronte ad un chiaro dilemma! O siamo di fronte ad amministratori incapaci che stanno sperperando il denaro pubblico senza avere cognizione di quello che fanno, oppure – sospetta l’opposizione – c’è dell’altro su cui qualcuno prima o poi si dovrà fare chiarezza”.
A margine, il poco lusinghiero commento agli amministratori (“dilettanti allo sbaraglio”) che “fanno le cicale con i nostri soldi”.
In fondo, non si tratta certo di 10 euro …