Nella scorsa stagione culminata con la salvezza e con i playoff sfiorati abbiamo spesso evidenziato un dato inopinabile, il Taranto ha segnato poco, solo 26 gol.
E nel gioco del calcio oltre che a prenderne pochi bisogna puntare a realizzarli i gol per poter raggiungere i propri obiettivi.
Infatti come primo rinforzo è arrivato alla corte di Capuano un attaccante, De Sarlo, ma analizzando le sue caratteristiche è semplice capire che il gol non sia il suo forte. È un attaccante di quantità e di forza che gioca per la squadra, ma non è un bomber che può cambiare le sorti di una stagione con i suoi gol, ovviamente si tratta di una scommessa e solo il campo potrà dirci se a Taranto si trasformerà e vivrà la sua stagione migliore.
A tal proposito il Taranto cerca, dal primo giorno in cui è terminato questo campionato, di riavere Christian Tommasini, l’attaccante che per fine prestito è tornato a Pisa.
La squadra toscana però riflette, il calciatore stesso si guarda intorno anche se Taranto è una destinazione a lui gradita ma sembra che ci siano altri estimatori. Il mercato sarà lungo ma la società rossoblù gradirebbe risolvere la questione già per il ritiro di Cascia.
Tommasini nella scorsa stagione, dopo un avvio a rilento ed un problema al polpaccio che lo tenne un mese lontano dai campi da gioco, iniziò a segnare mettendo nel sacco 8 gol, castigando Crotone, Monterosi, Virtus Francavilla, Avellino e Pescara in casa e ancora Pescara e Messina in trasferta.
Per la prossima stagione serve un attaccante da doppia cifra.
Oltre alla trattativa per riprendere Tommasini pare che Capuano stia lavorando per prendere un giovane di qualità ed è un nome che ancora non è stato individuato e che potrebbe far parte di una serie di sorprese che potrebbe essere svelate la settimana prossima.
