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Covid, sette sindaci chiedono lo stop dei cantieri per gasdotto: “Lavoratori dal nord”

MELENDUGNO- Sette sindaci chiedono alla prefetta Maria Teresa Cucinotta la sospensione dei cantieri Tap e Snam relativi alla costruzione del gasdotto, da Melendugno fino a Brindisi, ritenuti a rischio per il Coronavirus.

Quei cantieri prevedono “la presenza di numerosi lavoratori, molti dei quali provenienti da fuori regione, comprese ex zone rosse ed epicentri dei principali focolai; gli stessi lavoratori, per necessità lavorative, occupano abitazioni o strutture ricettive dislocate sul territorio, frequentano supermercati, mercati e discount, andando ad inserirsi nel tessuto sociale locale; le attività lavorative presso i cantieri connessi alla realizzazione del gasdotto comportano stretti contatti con ditte e personale locali”.

Queste le motivazioni messe per iscritto dai primi cittadini di Melendugno, Lizzanello, Martano, Calimera, Vernole, Corigliano d’Otranto e Castrì di Lecce. La missiva è stata inviata anche allo Spesal, per i controlli, e all’Ufficio di presidenza della Regione Puglia.

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