BARI- In un clima teso e a volte fibrillante, il Consiglio regionale ha dato il via libera, all’unanimità, al regolamento edilizio tipo dei Comuni. Diverse le modifiche rispetto al testo iniziale: i Comuni avranno non più 180 giorni ma 150 per adeguarsi, la delibera comunale non varrà come variante urbanistica ma bisognerà trasmetterla alla Regione. Nonostante le modifiche, restano critiche le opposizioni per il ritardo nell’approvazione del testo.
Via libera anche alla legge sugli sprechi alimentari e farmaceutici. Dai Comuni alle associazioni, tutti concorreranno al recupero di una parte delle 6 milioni di tonnellate di cibo e farmaci buttati via ogni anno in Italia e che, invece, si potranno destinare ai meno abbienti. I Comuni avranno anche la possibilità di ridurre la Tari se partecipano al recupero del cibo eccedente sottraendolo al ciclo dei rifiuti.
