BARI – Nuovo incontro istituzionale per il Movimento Spontaneo Agricoltori delle province di Lecce e Brindisi dopo quello della scorsa settimana con il ministro Fitto.
Una delegazione è stata accolta dall’Assessore Regionale Donato Pentassuglia e dal Direttore Dipartimento Agricoltura Gianluca Nardone.
Sono stati affrontati i problemi legati all’agricoltura Salentina, a partire dal dramma Xylella, della richiesta di soppressione delle misure a sostegno dei reimpianti e degli indennizzi per evitare il rischio di abbandono degli uliveti, sul modello della Regione Toscana. È stata chiesta l’approvazione delle due mozioni presentate dal consigliere Paolo Pagliaro, l’estensione degli indennizzi Xylella dagli attuali 3 ad almeno 5 anni e all’applicazione sui mutui agricoli e sui finanziamenti Ismea di una moratoria di almeno 5 anni.
Sono stati poi affrontati temi quali la zootecnia, l’allevamento, la tutela del made in Italy con la specifica richiesta di controlli più serrati e stringenti sui prodotti in arrivo dall’estero via mare e non solo, il caro costi di produzione, l’annoso problema del gasolio agricolo e soprattutto il problema dei Consorzi di bonifica con la richiesta urgente di soppressione di tutte le cartelle esattoriali in essere.
Il Movimento Spontaneo Agricoltori ha consegnato a Pentassuglia e Nardone un corposo documento, una sorta di “ricetta” per risolvere i problemi della martoriata agricoltura Salentina.
La disponibilità dell’Assessore e del capo Dipartimento hanno fanno ben sperare i rappresentanti che auspicano la soluzione delle tante questioni agricole rimaste finora irrisolte.
Inoltre presso la sede del Mercato delle idee di Muro Leccese, in sede assembleare, nella serata di Martedì sera, inoltre, si è costituita formalmente l’Associazione Salentina Agricoltori. Nominato presidente William Murciano, Vicepresidente Gianluigi De Pascalis, segretario Bruno Giannone e tesoriere Pino Miggiano. Si tratta della posa della prima pietra nella costruzione di un progetto partecipato, che si spera possa essere foriero e portatore di idee condivise per la progressiva risoluzione degli innumerevoli problemi del comparto agricolo.
Il movimento spontaneo agricoltori si costituisce in associazione
