LECCE – Un Parco costiero che possa innescare un processo di rigenerazione e di rilancio della fascia costiera di Lecce. E’ questo l’obiettivo che l’amministrazione comunale intende realizzare attraverso un concorso internazionale di progettazione per la riorganizzazione del litorale leccese, 8 chilometri comprendenti le marine di Torre Chianca, Spiaggiabella e Torre Rinalda, fino al confine con il territorio di Trepuzzi. Il concorso ha ottenuto un finanziamento di due milioni 411mila euro nell’ambito del Contratto internazionale di sviluppo (Cis). La giunta municipale ha approvato il Documento di indirizzo alla progettazione (Dip), contenuto nella delibera presentata dal sindaco Adriana Poli Bortone, titolare della delega al Cis. Il Comune di Lecce ha presentato ed ottenuto un finanziamento di 51,6 milioni di euro per interventi immediatamente cantierabili, nell’ambito di una proposta integrata approvata dalla giunta comunale nel luglio 2022, e fatta propria dall’attuale amministrazione con l’adeguamento agli obiettivi della propria programmazione e all’attuazione degli indirizzi programmatici. Gli interventi previsti hanno l’obiettivo principale di riqualificare gli insediamenti della costa leccese mediante una serie coordinata di opere di valorizzazione ambientale e paesaggistica, mitigazione del rischio idrogeologico e interconnessione tra gli insediamenti costieri stessi e il centro urbano attraverso una rete di mobilità sostenibile. Gli interventi finanziati comprendono anche un concorso di progettazione per la rigenerazione delle marine di Torre Rinalda, Spiaggiabella e Torre Chianca” denominato “Il Parco naturale abitato”.I principali obiettivi della costituzione del Parco – che verrà istituito con fondi individuati dall’amministrazione comunale, per un importo previsto di 15 milioni di euro – sono quelli di far riconoscere la costa come fondamentale infrastruttura ambientale del territorio salentino. L’intervento è stato inserito nel Programma triennale dei Lavori pubblici 2025-2027.